Amasya – La città delle Amazzoni e non solo

Amasya – La città delle Amazzoni e non solo

Amasya – a vederla sembra di entrare in un dipinto..

Amasya è una città “pittorica”, situata nella regione del Mar Nero, attraversata dal fiume Yeşilırmak (fiume verde)

su cui si affacciano le tipiche case in legno, rinomate in tutto il paese, ai piedi di una grande parete rocciosa dove sono state scavate le tombe dei re del Ponto ed infine, a completamento del paesaggio, in cima, il maestoso castello.
Incantevole di giorno ma sicuramente suggestiva anche di notte con l’illuminazione fatta ad opera d’arte sui punti di maggiore interesse.

Amasya

Amasya è uno dei luoghi di insediamento più antichi dell’Anatolia, con una storia di almeno 7500 anni alle spalle e spesso punto di riferimento in diversi avvenimenti..

La leggenda delle Amazzoni

Un aspetto curioso viene però spesso tralasciato..il suo collegamento con la leggenda delle amazzoni, le famose donne guerriere..
Infatti, secondo quanto scrisse il geografo e storico Strabone, nato ad Amasea (attuale Amasya), città vicino alle coste del Mar Nero della Turchia, il nome stesso della sua città natale deriverebbe da quello di Amasis, una regina amazzone vissuta in quella zona. La somiglianza con il nome è indubbia e certamente non subì grandi modifiche nel tempo da ciò che emerge dalle monete greche e romane ritrovate. Inoltre, corrisponde anche la zona descritta da diversi scrittori tra cui Strabone, con il luogo dove si riteneva vivessero le amazzoni. Sembra che questo popolo di sole donne che usava amputarsi il seno destro per poter maneggiare meglio l’arco, prese il proprio nome da questa usanza assumendo il significato di “senza seno”. Sul fatto che siano veramente esistite o meno non si ha la certezza in quanto alcuni storici pensano che il mito sia nato in seguito all’incontro con popolazioni anatoliche che praticavano il sistema matriarcale in contrasto con i sistemi a cui erano abituati, ma leggenda o realtà che sia, è un interessante collegamento che conferisce ancora maggiore fascino alla città di Amasya.

Amasya era chiamata anche “città dei principi” in quanto i figli dei sultani, prima di prendere il posto dei loro padri, venivano istruiti e svolgevano il ruolo di prefetto (governatore) in questa città.

Non si può certo dimenticare poi che Atatürk si ritrovò ad Amasya a discutere sulle operazioni da fare per salvare il paese.

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Foto: Ömür Işık

E sapete dove Cesare pronunciò le sue famose parole “Veni, vidi, vici”? Proprio nei pressi di Amasya, precisamente a Zile.

Ma le soprese non finiscono..ad Amasya è legata anche la leggenda di un amore proprio come quello di Romeo e Giulietta o Tristano ed Isotta.

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Amasya – Case tipiche. Foto: Ömür Işık