Kaş: una perla del Mediterraneo

Kaş: una perla del Mediterraneo

Visita a Kaş e dintorni

Kaş è una piccola cittadina affacciata sul Mar Mediterraneo, facilmente raggiungibile da Antalya.

Giunti all’aeroporto potrete prendere l’autobus o noleggiare una macchina o una moto. La strada costiera è piacevole da percorrere poichè durante il tragitto oltre a magnifici paesaggi, incontrerete anche altri luoghi storici da visitare.

Kaş rispetto ad altre zone sulla costa è ventilata e non presenta una soffocante umidità rendendo piacevole il vostro soggiorno sia di giorno che di sera.

coste di Kaş

Etimologia del nome “Kaş”

La parola “kaş” in turco significa “ciglio, orlo”, “sopracciglio” e sembra che sia stato dato proprio questo nome alla città per la forma a mezzaluna della sua costa. A rafforzare questa tesi c’è anche la somiglianza dell’isola greca Meis/Castellorizo/Castelrosso, presente a 2-3 km di distanza, con la forma di un occhio.

Breve storia di Kaş

Kaş: i lici

Kaş fu fondata dai Lici, fu parte della lega Licia e per questo, in questa zona, si possono vedere ancora le necropoli costruite da questa civiltà.

La forma particolare di queste tombe che ricorda una barca (sandalo) rovesciata, permette di riconoscerle facilmente.

Su alcune si possono pure osservare dei simboli intagliati.
Successivamente arrivarono i greci, i romani, i bizantini, gli arabi, i Selgiuchidi ed infine gli Ottomani.

Kaş: necropoli

Attività a Kaş

Kaş: economiaFin dall’antichità divenne famosa per il commercio di spugne e legname data la grande presenza di boschi nei dintorni. La popolazione viveva generalmente di pesca, allevamento ed agricoltura ma al giorno d’oggi l’economia è basata soprattutto sul turismo.

Potrete scoprire la sua piccola piazzetta affacciata sul mare, con i ristoranti che presentano piatti tipici della cucina turca e pesce fresco pescato in giornata, percorrere le strade in pietra delle vie interne dove sono incastonate “perline” “boncuk”. Certamente non perline qualunque, ma i famosi amuleti usati dalla tradizione turca per scacciare il malocchio “nazar” quindi “nazar boncuğu” (chiamati in Italia anche come “Occhio di Allah”).

Stradine di Kaş
In queste stradine non mancano certamente i negozietti con prodotti dell’artigianato locale, bancarelle con anziane signore che preparano davanti a voi collane e braccialetti di merletto e perline, deliziosi localini dove assaggiare qualche dolce tipico, il tè, il caffè o vini locali in un’atmosfera romantica sotto alberi illuminati con le lanterne.

Vie di Kaş
Kaş è la meta preferita dagli appasionati di immersioni subaquee ed immersioni in apnea poiché in questo mare così cristallino possono incontrare una grande fauna (tra cui le caretta caretta) ed esplorare relitti.

Crociera a Kaş

Kaputaş

Se non sarete soddisfatti dalla zona di balneazione interna alla città, potrete scoprire le favolose spiagge vicine alla cittadina, oppure, le numerose imbarcazioni presenti sul porticciolo vi permetteranno di fare un giro indimenticabile, una piccola crociera che dura 8 ore, ad un prezzo economico con pranzo incluso. Vi porteranno in diverse baie “koy”, isole “ada” dove potrete fare il bagno, vedere reperti e conoscere storie di civiltà antiche. Il mare è talmente limpido che potete vedere il fondo anche dall’alto, senza immergervi e non solo. Vedrete anche piccole colonie di pesci che vi ruotano intorno come se ballassero con voi e se avrete più fortuna, potrete incontrare anche le famose tartarughe marine, le caretta caretta.

crociera-Kas

L’isola di Kekova

Con questo tour in barca potrete ammirare l’isola di Kekova dove vi sono le rovine di una città sommersa, distrutta a a causa di un terremoto nel secondo secolo d.C. La balneazione non è permessa in tutte le parti dell’isola per tutelare le rovine, ma solo in un punto specifico dove potrete comunque nuotare tra alcuni resti e raggiungere la spiaggia in cui sono presenti alcuni reperti.

Una curiosità riguardo Kekova è che l’isola fu contesa tra Italia e Turchia nel periodo in cui Meis/Castelrosso era sotto l’occupazione italiana; ma nel 1932 l’isola fu assegnata alla Turchia.

Kekova

Il villaggio di Kaleköy

Un’altra tappa molto affascinante è quella ad un piccolo villaggio chiamato Kaleköy, l’antica Simena, città licia, dove vi sono altre rovine sommerse, ma soprattutto dove sorge un castello bizantino sulla punta più alta visibile dal mare. Anche qui potrete fare una piacevole passeggiata tra le viette interne che vi portano fino in cima al castello, chiaccherare con le signore che lavorano il merletto o mangiare nei ristoranti che offrono una stupenda vista sul mare.

kalekoy