Turco – cosa significa?

Turco – cosa significa?

Cosa significa la parola “turco”?

Oggi quelli che portano il nome “Turco” sono tre paesi indipendenti (Turchia, Turkmenistan, Repubblica Turca di Cipro del Nord) e un paese autonomo (il Turkestan orientale in Cina).

  • La parola “Turco”, secondo le fonti venute alla luce fino ad oggi, ricorre per la prima volta, nelle “Iscrizioni di Orhun” (VII. sec. d.C.) rinvenute nell’Asia Centrale.
  • I primi significati che danno nell’occhio sono:
  1. Persona che proviene dalla stirpe Turca.
  2. Persona che abita in Turchia.

I probabili significati della parola “turco” in passato:

  1. Secondo Mahmud Kashgar (IX. sec. d.C.): “gioventù, maturità, forza, età della forza”.
  2. Secondo A. Vambery: è stato ottenuto dal verbo “türe/mek” (derivare, discendere) e significa “derivato, discendente”.
  3. Secondo Z. Gökalp (XX. sec.): proviene dalla parola “usanza, rito” e significa “etico/morale, ordinato, organizzato con la legge”.
  4. Secondo F.W.K. Müller: è sinonimo della parola “erk” che significa “forza”.
  5. Secondo Von Le Coq, W. Thomsen, Gyula Nemeth: significa “forza”.
  6. Pure secondo L. Bazin: deriva dal verbo “türe/mek” (derivare, discendere), ha subito delle modifiche nella forma come “törük> türük >türk” e ha assunto il significato di “derivato, evoluto, maturato”.

Secondo tutte queste ipotesi, la parola “Turco” vuol dire “discendente, forza, forte, ordinato, evoluto, maturato”.


Opere di riferimento:

  1. Meydan-Larousse, İstanbul, 1973.
  2. Kaşgarlı Mahmud, Divan-ı Lugat -it Türk
  3. ed altre opere.